Concorso di colpa in un sinistro stradale. Cosa fare?
In ambito assicurativo il concorso di colpa è quella procedura che, nel caso di incidente tra veicoli, stabilisce le colpe dei conducenti nel danno creato. Può sembrare semplice capirlo ma molte volte nascono dei problemi non da poco: Come ci si deve comportare in caso di incidente con responsabilità al 50%? Chi deve pagare? E cosa accade alla classe di merito?
Secondo quanto recita l’articolo 2054 del Codice civile: “nel caso di scontro tra veicoli si presume, fino a prova contraria, che ciascuno dei conducenti abbia concorso ugualmente a produrre il danno subito dai singoli veicoli“.
In mancanza di una prova che ne accerta la prova liberatoria, ciascuna delle due parti coinvolte in un sinistro stradale sarà tenuta a rimborsare i veicoli danneggiati in percentuale del 50%. Saranno cioè le rispettive compagnie di assicurazione a risarcire la metà dei danni subiti, indipendentemente dall’ entità del danno. In questo caso, infatti, ciò che conta non è l’ammontare dei danni subiti da uno o dall’altro veicolo ma la responsabilità paritaria del sinistro.
In caso di concorso di colpa paritario, il Malus non si tocca: lo ha stabilito la legge Bersani n. 40 del 2007 che ha messo il divieto alle assicurazioni di modificare la classe di merito in seguito a un sinistro senza prima aver accertato l’effettiva responsabilità dell’assicurato che, come cita la legge, “è individuata nella responsabilità principale del sinistro”.
Accertata la corresponsabilità al 50% del sinistro, ovvero nel caso in cui a nessuno dei due conducenti coinvolti nell’incidente è attribuita la responsabilità principale del sinistro, la compagnia di assicurazione non può variare la classe di merito dell’assicurato, ma solo annotare nell’attestato di rischio della quota di corresponsabilità paritaria dei conducenti.
È bene sapere però che in caso di incidenti successivi in un periodo massimo di tempo di 5 anni dalla prima annotazione, se il grado di responsabilità del sinistro supera la quota complessiva del 51% la compagnia di assicurazione assegnerà il Malus al primo risarcimento pagato. Trascorsi i cinque anni tutte le quote di corresponsabilità paritaria annotate verranno cancellate.
I casi più frequenti dove vengono registrati sinistri con concorso di colpa sono gli incidenti avvenuti in una strada a doppio senso di marcia con carreggiate separate da striscia continua i veicoli provenienti il senso di marcia opposto si urtano frontalmente oppure nel caso in cui due veicoli che circolano nello stesso senso di marcia ma su due file diverse si urtano lateralmente. Per cui, se ti trovi in una di queste situazioni, fai attenzione!
Per liberarsi dal concorso di colpa in caso di incidente stradale, il conducente deve provare di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione, terza sezione civile, sentenza n. 124/2016.