I nostri servizi per fronteggiare la Riforma del Terzo Settore
- Francesco Amati
- 14 feb 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Con la Riforma del Terzo Settore, viene istituito il "Codice del Terzo Settore" col quale sono regolamentate tutte categorie di "Enti di Terzo Settore". Il D.lgs 117/2017 stabilisce nuove regole, oneri ed agevolazioni per quelle organizzazioni che saranno meritevoli di appartenere a tale categoria di Enti.
Per quanto riguarda, le Associazioni e tutte le altre tipologie di organizzazioni costituite a far data dal mese di agosto 2017, esse potranno chiedere l'iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNT) solo se il loro statuto ed atto costitutivo rispetti pienamente i dettati della nuova normativa di riferimento.
Per le Associazioni ed altre tipologie giuridiche di organizzazioni che invece sono nate precedentemente a tale data, invece, sarà necessario un adeguamento alla nuova disciplina.
Il Registro Unico del Terzo Settore sarà pienamente operativo nei primi mesi del 2019. L'iscrizione a tale registro è necessaria, quindi, per acquisire la qualifica di Ente di Terzo Settore e per poter avere accesso a tutti i trattamenti di favore che la normativa riserva a questa categoria di Enti (si pensi ai benefici fiscali, alla possibilità di accedere a specifici bandi progettuali...e tanto altro ancora)
Per fronteggiare, quindi, tali esigenze diventa indispensabile, l'intervento di professionisti specializzati che possano consigliare ed aiutare nelle diverse fasi di creazione e di gestione di un Ente di Terzo Settore.
Infatti, i professionisti "Studio Legale nel Sociale" - Avvocati, commercialisti, progettisti, ricercatori universitari che si occupano da anni di non profit, sono in grado di garantire il massimo dell'assistenza tecnica per soddisfare tutte le esigenze e i bisogni tipici di un Ente di Terzo Settore.
Per ulteriori approfondimenti e per metterti in contatto con noi, visita il nostro sito e scopri quali servizi siamo in grado di offriti.
