Revisione Auto e Moto 2017. Le principali novità
Revisione auto e moto 2017: ogni quanto deve essere fatta e quali novità su costi e scadenze ci aspettano quest’anno? Dai controlli più rigidi alle nuove norme, ecco tutto ciò che automobilisti e motociclisti devono sapere sulla revisione 2017 per essere in regola.
Per quanto riguarda scadenze e costi, la revisione auto nel 2017 non introduce grandi novità, ma sarà molto più approfondita rispetto al passato e richiederà la formazione di chi la effettua.
Infatti, dal 1° gennaio 2017 ci sono novità in merito ai controlli sulle revisioni dei veicoli che rendono obbligatorie alcune misure fino ad oggi volontarie. La revisione auto e moto nel 2017 è più rigida: ciò vuol dire che da quest’anno per automobilisti e centauri eludere i controlli sarà ancora più difficile.
Inoltre la Legge di Stabilità 2017 contiene un emendamento che definisce l’obbligo per le autofficine di controllare, in fase di revisione auto, che il proprietario del mezzo sia in regola con il pagamento del bollo e che su di esso non gravi un fermo amministrativo. In caso contrario il veicolo non potrà circolare fino all’avvenuto pagamento della tassa: solo allora si potrà richiedere una nuova revisione auto.
La revisione degli autoveicoli è un’operazione di verifica effettuata per accertare che il veicolo sia efficiente e in condizione di circolare in totale sicurezza. La revisione di auto e moto può essere periodica, annuale e straordinaria, e negli anni anche operatori privati si sono occupati dei controlli, divenendo soggetti sospettati di far passare la revisione anche ai mezzi senza requisiti. La nuova revisione auto è entrata in vigore nel 2014: da allora c’è stata una stretta sui controlli.
Già nel 2016 la revisione auto e moto ha visto alcuni cambiamenti per quanto riguarda le apparecchiature di monitoraggio installate nelle officine. Prima queste disposizioni venivano affidate alla volontarietà dei centri di revisione, ma dall’anno prossimo saranno maggiormente ineludibili. Le regole più rigide sulla revisione auto permetteranno alla Motorizzazione di condurre controlli molto più accurati riducendo sensibilmente la percentuale dei controlli elusi.
Vediamo nello specifico quali sono le novità del 2017 per quanto riguarda la revisione auto e moto e facciamo un riepilogo delle scadenze e dei costi da tenere a mente quest’anno.
Dal 2016 la Motorizzazione effettua controlli diretti sulle revisioni di auto e moto attraverso apparecchiature di videosorveglianza. Le operazioni di revisione vengono filmate e il video viene subito archiviato dalla Motorizzazione; l’invio immediato riguarda anche i dati dell’operazione di revisione.
Questo consente di ottenere una maggiore precisione e uniformità sulle revisioni, evitando che ci si limiti a presentare un pezzo di carta sul quale è accertato l’adempimento del veicolo alle normative vigenti, senza che quest’ultimo sia passato sotto un accurato controllo.
A partire dal 1° gennaio 2017, grazie a una nuova direttiva europea (2014/45/UE), il meccanismo delle revisioni di auto e moto sarà migliorato rispetto a quest’anno. Allo scopo di ridurre drasticamente gli incidenti mortali le regole in termini di revisione auto e moto saranno più severe.
Al personale che se ne occupa sarà richiesta una maggiore conoscenza e formazione, mentre il proprietario della vettura diventerà garante dello stato di salute del proprio veicolo. Si tratta di un ulteriore giro di vite per evitare comportamenti scorretti o illeciti legati alla revisione auto e moto.
Un emendamento approvato della Legge di Bilancio 2017 stabilisce l’obbligo, per le autofficine autorizzare a fare la revisione auto e moto, di controllare che il veicolo sia in regola con il pagamento del bollo e che sul mezzo non gravi un fermo amministrativo. In tal caso la macchina non potrà circolare prima di aver pagato.
La legge di Bilancio 2017 è ancora in fase di rilettura al Parlamento, ma qualora l’emendamento dovesse essere approvato in via definitiva, le autofficine autorizzate dalla Motorizzazione dovranno controllare l’avvenuto pagamento della tassa di proprietà, della tassa di circolazione e della situazione di fermo amministrativo sia dell’anno in corso che degli anni precedenti. Nel caso in cui il proprietario della vettura non abbia pagato il bollo dovrà provvedere il prima possibile e solo dopo potrà richiedere una nuova revisione auto.
Non cambiano i costi e le tempistiche per la revisione auto e moto 2017.
La revisione dell’auto rimane un dovere di ogni automobilista volto a garantire la sicurezza sulle strade per se stessi e per gli altri. Inoltre sottoporre il proprio mezzo a controlli regolari e a una manutenzione periodica garantisce una maggiore tenuta del mezzo stesso.
La revisione deve essere fatta, sia per le auto, che per le moto:
dopo 4 anni dall’immatricolazione;
ogni 2 anni le volte successive;
ogni anno per le auto adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per quelle utilizzate per il trasporto di cose e i rimorchi di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (come le auto elettriche).
Nel 2017 per molti veicoli sono previste scadenze e rinnovo della revisione. Nel dettaglio, ecco chi deve fare la revisione l’anno prossimo:
obbligo rinnovo revisione auto nuove 2017, compresi motoveicoli e ciclomotori immatricolati nel 2013 (scadenza ogni 4 anni);
scadenza revisione per tutti i veicoli revisionati nel 2015 (scadenza ogni 2 anni).
Se la revisione auto è scaduta bisogna farla e rinnovarla entro un limite di tempo massimo, altrimenti il proprietario del veicolo incorre in una multa salata, nel sequestro del libretto di circolazione e nel fermo del mezzo.
Per essere in regola la revisione auto 2017 deve essere fatta:
nel mese corrispondente a quello di rilascio della carta di circolazione (se il libretto è stato rilasciato il 5 marzo 2013 la revisione della nuova auto va fatta dopo 4 anni, quindi entro il 5 marzo 2017);
dopo 2 anni, entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione.
Per rinnovare la revisione auto scaduta nel 2017 basta prenotare un appuntamento presso l’ACI e le officine autorizzate. La quota della revisione rimane quella stabilita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed è pari a 65,68 euro.
Ricordiamo che in caso di omessa revisione auto 2017 il Codice della Strada prevede una multa che va da 159 a 639 euro, il cui importo può essere raddoppiato se la revisione è omessa per anni.